Prove a tenuta all'aria (Blower Door Test)

Blower door test tesino 2La prova a tenuta all'aria è una prova strumentale che permette di verificare e quantificare l'ermeticità di un edificio dopo aver imposto una determinata differenza di pressione tra interno ed esterno. Il metodo permette di scoprire “le perdite d’aria” dell’involucro edilizio e di valutare il flusso di ricambio dell’aria ovvero la sua permeabilità all'aria.

 

A causa di tale permeabilità all’aria dell’involucro edilizio l’aria fredda esterna entra dalle fessure e raffredda le superfici, mentre l’aria umida e calda interna si dirige verso l’esterno e a contatto con le superfici fredde condensa e può dare luogo alla formazione di muffe o ancora più grave in strutture in legno a fenomeni di marcescenza. Per evitare tali fenomeni è necessario realizzare una buona tenuta all’aria dell’involucro, che deve quindi prevedere uno strato continuo impermeabile all’aria.

 

Il “BLOWER DOOR TEST” viene eseguito a “regola d’arte” seguendo le indicazioni riportate nella norma UNI EN ISO 9972:2015  ("Prestazione termica degli edifici – Determinazione della permeabilità all’aria degli edifici – Metodo di pressurizzazione mediante ventilatore") e permette di controllare se l'involucro edilizio raggiunge la richiesta prestazione in termini di tenuta all’infiltrazione di aria e vento nonchè di individuare le dispersioni energetiche dovute alle infiltrazioni stesse.

 

Il test può essere eseguito solo a fini diagnostici in termini quantitativi e qualitativi per la ricerca e la possibile attenuazione dei difetti sovraesposti oppure richiesto ai fini di una certificazione come in Provincia di Trento dove con la delibera n. 323 del 2 marzo 2015 della Giunta Provinciale della PAT il “BLOWER DOOR TEST” è obbligatorio per gli edifici in classe A+ e da gennaio 2016 anche per quelli in classe A,

BDT Tabella Pat

o in altri protocolli di certificazione (CasaClima, ARCA, LEED, GREEN BUILDING, ecc..).

 

Inoltre, utilizzato in abbinamento con la termografia, risulta un ottimo, se non l'unico, metodo per la verifica della corretta posa dei serramenti e dei sistemi di tenuta all'aria (nastrature) per le strutture in legno.

 

Riassumendo quindi il test permette di ottenere tutta una serie di dati ed indicazioni che riguardano:

  • la tenuta all’aria ed al vento degli edifici.
  • la posa dei sistemi a secco come pannelli isolanti, cappotto, edifici in legno, ecc..
  • la corretta posa di teli, guaine, membrane, freni e barriere al vapore evidenziando possibili danneggiamenti o inadeguata posa di nastri, collanti e sigillanti.
  • la posa dei serramenti a regola d’arte.

Il test segue la procedura descritta nella UNI EN ISO 9972:2015  si articola in diverse fasi:

  1. nella prima fase viene creata e mantenuta una differenza di pressione tra l’interno e l’esterno costante di 50 Pa; durante questa fase viene ispezionata l’intera superficie dell’involucro edilizio alla ricerca dei punti non ermetici che causano le maggiori perdite di carico termico per infiltrazione; 
  2. nella seconda fase viene generata un depressione decrescente, a partire da valori pari a circa 90 Pa e si prosegue a passi di 5 Pa sino a raggiungere un valore finale di 10 Pa. Per ogni step vengono registrati i volumi d’aria che si perdono attraverso i punti di permeabilità e viene calcolato l’indice di quantità d’aria penetrata in un ora (n50);
  3. nella terza fase viene creata una sovrapressione e viene ripetuta la sequenza di cui alla fase precedente. Questo per valutare anche le dispersioni dovute alle diverse guarnizioni.

Il risultato del test è rappresentato da una quantificazione di un parametro che si chiama “n50” che rappresenta il tasso (o numero) di ricambio di aria misurato per una differenza di pressione tra ambiente interno ed esterno di 50Pa (differenza di pressione paragonabile a quella generata da un vento di circa 30 km/h).

Ma come visto prima oltre a questo singolo parametro, il test permette di ricercare e spesso di individuare in modo preciso dove l’edificio presenta un difetto di tenuta e quindi di progettare interventi di ripristino o di mitigazione del problema.

Senza entrare nel dettaglio è però importante ricordare come una scarsa tenuta all’aria ed al vento di un edificio è responsabile di molte problematiche come:

  • Dispersioni di calore tra l’ambiente interno ed esterno.
  • Diminuzione dell'efficienza di sistemi di riscaldamento, condizionamento e climatizzazione.
  • Aumento dei costi di riscaldamento, condizionamento e climatizzazione.
  • Formazione di muffe e/o condense.
  • Anomalo funzionamento di sistemi di ventilazione meccanica controllata.
  • Riduzione dell'isolamento termico
  • Formazione di marcescenza

Risulta quindi evidente come sia di primaria importanza la progettazione ma ancor più la verifica dei sistemi di tenuta all'aria e al vento sia in edifici esistenti, storici e non, e ancor più in edifici ad alta efficienza energetica in cui un problema di tenuta all'aria può compromettere in modo irreparabile il raggiungimento delle prestazioni attese sia in termini prescrittivi che di confort termico invernale ed estivo. Parlando di nuovi edifici ad alta prestazione energetica è quindi auspicabile la realizzazione non solo di un test finale ma anche di uno in fase realizzativa in modo da verificare in corso d'opera il sistema di tenuta all'aria avendo così la possibilità di intervenire su eventuali problemi riscontrati.

 

LA MIA PROPOSTA

Sono attrezzato con:

  • Ventilatore Blower Door Test RETROTEC − EU1101 (RET1000) equipaggiato con manometro digitale DM32 EU1101;
  • termocamera FLUKE TiR32 320x200 IFOV 1.25 con sensibilità 0.05k;
  • software per UNI EN ISO 9972:2015 Fantestic Pro  e per UNI EN ISO 9712 SmartView;
  • termometro/Igrometro FLUKE 971;
  • termometro a contatto FLUKE 51 II;
  • sonda temperatura Fluke 80pk-26;
  • anemometro Trotec TA300

nonchè di tutti gli strumenti necessari per poter operare nel rispetto della UNI EN ISO 9972:2015

Le prestazioni professionali che noi offriamo per effettuare il test a tenuta all'aria, Blower Door Test, sono:

PRETEST

Sono compresi nel test:

  • individuazione di massima delle prerdite principali senza strumentazione
  • prova in sovrapressione
  • prova in depressione

TEST COMPLETO secondo la norma UNI EN ISO 9972:2015

Sono compresi nel test:

  • prova in depressione
  • prova in sovrapressione
  • individuazione di massima delle prerdite principali con strumentazione

La durata dei test è stimata in circa 4 ore incluso il trasporto, montaggio e smontaggio della strumentazione.

Oltre al Blower Door Test secondo il metodo 1 o 2 della norma UNI EN ISO 9972:2015, sono anche in grado di fornire assistenza per:

  • verifiche della corretta posa dei serramenti;
  • termografie ed analisi energetiche sia in prima persona con rilascio di adeguata reportistica firmata da tecnici abilitati sia come servizio dedicato ed indipendente a privati, studi tecnici, progettisti, certificatori ed auditori, costruttori, imprese, artigiani, installatori, agenzie immobiliari, consulenti tecnici del tribunale (CTU) e di parte (CTP).

TEST COMPLETO secondo direttiva CASACLIMA

 La direttiva tecnica CasaClima / Klimahaus prevede il test secondo la UNI EN 13829:2002 ( e non la nuova 9972:2015) in quanto più restrittiva. Il test si svolge dal punto di vista tecnico in maniera identica a come descritto nei punti precedenti:

  • prova in depressione
  • prova in sovrapressione
  • metodo A o B

ma con riferimenti geometrici leggermente diversi.

 

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